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Tutti i segreti della Comunicazione Asincrona per il successo delle tue performance!

Il successo delle tue performance è fortemente legato a 2 fattori imprescindibili: il tempo e il risultato.
Il primo non puoi permetterti di perderlo il secondo deve rispondere a standard definiti, al di sotto dei quali può considerarsi scarso o nullo.
Nella nostra analisi sulla Comunicazione Sincrona (non perdere il post se la scorsa settimana ti è sfuggito) abbiamo visto ad uno ad uno gli svantaggi di una modalità comunicativa che incide molto sull’organizzazione non solo delle attività
professionali, ma spesso dell’intero spazio della giornata, invadendo anche la sfera privata.
Questo non deve accadere.
Per questo oggi voglio svelarti tutti i segreti di un modello di Comunicazione più snello: quello asincrono.
Molte aziende stanno comprendendo il valore di questo modello misurando in primo luogo i vantaggi riscontrati dai dipendenti dopo aver dato loro una maggiore autonomia nella gestione della Comunicazione nel team.

Partiamo!

  • I collaboratori sono più felici, e anche più produttivi – non a caso – se non ci sono orari di lavoro rigidi o comunque impostati. Possono decidere in autonomia come impostare le proprie giornate non solo in base alle proprie necessità logistiche ma anche al proprio bioritmo. Figli da seguire? Traffico da evitare? Primo mattino da dedicare alla meditazione o alla ginnastica per cominciare al meglio la giornata? Con un modello Asincrono è possibile. Inoltre questa modalità comunicativa tiene conto dei momenti più produttivi a livello individuale che sono diversi per ciascuno. Hai presente quelle persone che rendono di più studiando di notte? E invece quelli che vanno come treni dalle 5 del mattino alle 12? Ecco questo si intende per bioritmo. Ognuno conosce i propri tempi di lavoro e i momenti di massimo rendimento.
  • Il livello di comunicazione asincrona prevede una minor velocità, a vantaggio della qualità della Comunicazione. Quando non si ha la necessità di rispondere all’istante si evitano con maggiore facilità le risposte istintive e si punta su quelle più ragionate. Inoltre il risultato è vantaggioso anche in termini di completezza delle informazioni – risposte, in quanto si risponde quando si è pronti e spesso quando si ha una visione complessiva della situazione. Avere il tempo di riflettere è il giusto preludio a risposte efficaci.
  • L’assenza di contemporaneità – o quasi – porta a una migliore pianificazione delle attività, che, a sua volta, è all’origine di condizioni di lavoro meno stressanti. Quando non ci sono le cosiddette richieste Asap – as soon as possible – (ovvero ora!) è possibile una pianificazione avanzata perché le persone possono contare su un maggior carico di attenzione e concentrazione. La qualità del lavoro risulta essere notevolmente superiore.
  • Le full immersion sono indisturbate a vantaggio del rendimento. Il lavoro può essere svolto con maggiore intensità e meno superficialità perché non si è guidati dalla necessità di rispondere in fretta a mille urgenze. Si può tornare al lusso di controllare i messaggi in 1-3 volte al giorno invece che passare continuamente da un messaggio all’altro.
  • Uguaglianza nel fuso orario: la comunicazione tra collaboratori divisi dai confini nazionali con fuso orario diventa più facile ed equa nella misura in cui nessuno è in svantaggio informativo rispetto ad altri.

Insomma non hai dubbi su quale sia il modello di comunicazione più efficace adesso!

E invece no!
Conserva ancora qualche dubbio perché non è come pensi, non tutto almeno!
Ma anche qui appuntamento al prossimo post per completare l’approfondimento su Comunicazione Sincrona e Asincrona.
Colpo di scena, preparati!