7 tecniche per scrivere un titolo efficace

Avete mai sentito parlare di scrittura ipnotica? No, non centra nulla la magia!

E’ una tecnica molto potente per attirare l’attenzione dei lettori e per rendere “irresistibili” i testi che proponete. Usando alcuni espedienti potete scrivere un titolo convincente per un vostro articolo, una pagina web, un libro, una presentazione, etc. La domanda di base è “Quali sono i titoli che funzionano meglio?

Ecco 7 tecniche per scrivere un titolo efficace che lascia i lettori a bocca aperta:

1. Usate i numeri

Avete notato che il titolo di questo post contiene un numero? I numeri sono dei ganci psicologici molto forti, che attirano l’attenzione. Sono perfetti nei titoli in quanto chiunque preferisce la certezza all’incertezza.

2. Rivolgetevi ad un pubblico specifico

Se il vostro testo parla ad uno specifico target, chiamatelo a raccolta: “Soffrite di gastrite? Esiste un rimedio naturale”. Più sarete specifici, più lettori interessati a quell’argomento attirerete. Ogni lettore si sentirà chiamato in causa e questo attrae maggiormente l’attenzione di chi cerca una soluzione a un proprio problema. Del resto, è insito nel nostro cervello cercare ovunque delle soluzioni che risolvano i dilemmi che potremmo avere, anche se sono superficiali o quasi: i lettori penseranno immediatamente “E’ per me!”.

3. Fate delle promesse

Le promesse fanno sognare il lettore e sono tra i titoli più coinvolgenti: “Un rimedio efficace per sconfiggere l’insonnia”. Questi titoli rappresentano soluzioni a problemi reali, sono da usare per promesse credibili che verranno mantenute.

4. Usate la tecnica del Come fare per…

Molti pubblicitari affermano che se iniziate con “Come fare per…” potete essere certi che il vostro titolo avrà la sua efficacia. Tuttavia, è sempre meglio approfondire questo argomento, bisogna sempre cercare un livello più profondo. Anche se avete sempre pensato l’opposto, molte persone non vogliono informazioni, ma fatti, vogliono avere un senso di ordine. Ecco il perché dovete tirar fuori in ogni modo i segreti, i consigli, gli aiuti, le leggi, le regole e tutti i sistemi che saranno utili a dare un senso alle soluzione che trovate per i vostri lettori.

5. Usate la tecnica del Chi

Questa tecnica serve per dare autorità ad un testo, coinvolgendo un testimonial o un esperto dell’argomento trattato: “Chi meglio di un meccanico conosce i segreti della tua auto?” Chiunque legga titoli del genere avrà una forte propensione a continuare la lettura per conoscere i segreti dell’esperto in questione.

6) Usate i Negativi

I superlativi come “il migliore, il più grande” possono essere molto efficaci nei titoli, tuttavia sembra proprio che siano quelli negativi, come “il peggiore” ad avere più impatto. È probabile che i negativi siano più intriganti perché meno utilizzati, quindi inaspettati e questo attiva la risposta. I negativi entrano nella nostra sfera delle insicurezze: utilizzare termini negativi come “basta”, “evita”, “non fare” funziona perché ogni lettore vorrebbe sapere se c’è qualcosa che dovrebbe evitare nel proprio comportamento.

7) Sorprendete

Il fattore sorpresa rende i titoli vincenti perché al nostro cervello piacciono le novità, esso mostra molto più interesse verso gli avvenimenti piacevoli e imprevedibili dando meno importanza a quelli scontati. Un esempio di sorpresa ben utilizzata secondo me è quello dell’oggetto nell’email della campagna presidenziale di Barack Obama: “Hey”, “Wow” o “Ceni con me?”

***

>>> Ricordate: il titolo fa la differenza

Queste tecniche sono garantite e funzionano sia per titoli che per sottotitoli. In un articolo potete utilizzare una sola delle tecniche descritte oppure usare indifferentemente più metodi mescolandoli tra di loro. Sono tecniche utili anche per campagne pubblicitarie, post su social network o newsletter: con il titolo giusto i lettori saranno attratti dai ciò che scrivete!

E ora voglio lasciarvi con l’ultimo consiglio, forse il più importante e prezioso di tutti:
Semplice, usate sempre la creatività e fate in modo che il titolo non sia già stato sentito o non rientri nei soliti cliché. Quindi, alla fine, se volete essere un po’ originali, dimenticate anche questi consigli!

Quale strategia ha funzionato per voi? Condividetemi la vostra esperienza sulla mia pagina Facebook!

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